…rimane la voglia di poesia
…rimane la voglia di poesia
Aspetto,
passano i treni,
i destini, gli sguardi.
Mi porterebbero dove
non sono stato mai.
Ma io non cerco nuovi cieli.
Io voglio
stare dove sono stato.
Con te, ritornarci.
Che intensa
novità,
ritornare un’altra volta,
ripetere mai uguale
quello
stupore infinito.
E fino a quando non verrai tu
io resterò
sulla sponda
dei voli, dei sogni,
delle stelle,
immobile.
Perché so che dove sono stato
non portano né ali,
né ruote, né vele.
Esse vagano smarrite.
Perché so che dove
sono stato con te
si va solo con te, attraverso te
dedicato a tutti coloro che aspettano (invano) che il passato torni….
Non
esiste la consapevolezza di sè,
quando questa si scontra con l’altrui
incoscienza…
questo video mette allegria….
questo pezzo mi piace da impazzire….
Facciamola finita, venite tutti avanti
nuovi protagonisti, politici rampanti
venite portaborse, ruffiani e mezze calze
feroci conduttori di trasmissioni false
che avete spesso fatto
del qualunquismo un’arte (…)
Venite gente vuota facciamola finita
voi preti che vendete a tutti un’altra vita;
se c’è come voi dite un Dio dell’infinito
guardatevi nel cuore, l’avete già tradito
e voi materialisti col vostro chiodo fisso
che Dio è morto e l’uomo è solo in questo abisso
le verità cercate per terra da maiali
tenetevi le ghiande, lasciatemi le ali (…)
Ai dogmi e ai pregiudizi da sempre non abbocco…
e al fin della licenza io non perdono e tocco…
(Isaia 34,14)
Io sono Lilith, la dea delle due notti che torna dall’esilio
La leggenda narra che che fui creata dalla terra per essere la prima donna di Adamo, ma io non mi sono sottomessa
Mi nutro del mio corpo perchè non mi si creda affamata
nulla mi soddisfa, nulla mi sazia, ed ecco che ritorno per essere la regina degli smarriti nel mondo.
Io sono Lilith, il segreto delle dita che insistono
Io sono Lilith e ritorno dal mio esilio per ereditare la morte della madre che ho generato